Download 15 Luglio 1965
Note&Commenti n° 3
24 luglio 2024
Anche quest’anno è disponibile la Classifica Censis delle Università italiane, giunta alla sua ventiquattresima edizione: uno strumento che è stato creato per fornire orientamenti alle scelte di tutti gli studenti pronti a intraprendere la carriera universitaria. Si tratta di un’articolata analisi del sistema universitario italiano (atenei statali e non statali, divisi in categorie omogenee per dimensioni) basata sulla valutazione delle strutture disponibili, dei servizi erogati, del livello di internazionalizzazione, della capacità di comunicazione 2.0 e della occupabilità. Sono consultabili anche le classifiche della didattica delle lauree triennali, delle magistrali a ciclo unico e delle lauree magistrali biennali (rispettivamente raggruppate in 15, 7 e 15 gruppi disciplinari) ed è disponibile la metodologia utilizzata per la classificazione. Complessivamente, sono 70 le classifiche stilate, a partire da una batteria di 963 variabili considerate.
Tutte le classifiche sono disponibili in formato interattivo. Cliccando sul punteggio del singolo ateneo è possibile visualizzare i punteggi ottenuti per ciascun indicatore che concorre al posizionamento generale. Per le classifiche degli atenei sono consultabili anche le serie storiche dei punteggi ottenuti per ogni indicatore.
Dal 2017, anno della loro introduzione, ad oggi, i cruscotti interattivi delle classifiche hanno totalizzato più di 3 milioni di visualizzazioni totali.
Attraverso la funzione share è possibile di condividerle online e attraverso il tasto download si possono scaricare i dati delle singole classifiche.
Giunto alla 55ª edizione, il Rapporto Censis prosegue l’analisi e l’interpretazione dei più significativi fenomeni socio-economici del Paese, individuando i reali processi di trasformazione della società italiana. Su questi temi si soffermano le «Considerazioni generali» che introducono il Rapporto. Nella seconda parte, «La società italiana al 2021», vengono affrontati i processi di maggiore interesse emersi nel corso dell’anno. Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza.
Giunto alla 54ª edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese nella fase di eccezionale incertezza che stiamo vivendo. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto descrivendo la giravolta della storia, ma anche il geniale fervore degli italiani da cui traspira il nuovo. Nella seconda parte, La società italiana al 2020, l’anno della paura nera, vengono affrontati i temi di maggiore interesse emersi nel sistema-Italia, una ruota quadrata che non gira: l’avvitamento di vulnerabilità strutturali - che ci portano ad esclamare: il re è nudo! -, le scorie dell’epidemia e quello che resterà dopo lo stato d’eccezione. Nella terza e quarta parte si presentano le analisi per settori: la formazione, il lavoro e la rappresentanza, il welfare e la sanità, il territorio e le reti, i soggetti e i processi economici, i media e la comunicazione, la sicurezza e la cittadinanza.