A partire da un’analisi strutturale del Terzo Settore, patrimonio enorme per il Paese e la collettività, vengono studiati i profondi mutamenti organizzativi e occupazionali che, all'indomani dell'emergenza pandemica da Covid-19, si sono resi necessari per far fronte a una maggiore copertura di bisogni e di capillarità nel tessuto territoriale. Ma soprattutto, ci si focalizza sulla definizione di “solidarietà collettiva” nelle sue diverse declinazioni – “dall’impegno diretto in prima persona alle iniziative di volontariato o attraverso donazioni in denaro, dedicate alla risoluzione di problemi che investono le parti più deboli della popolazione” – così come emerge attraverso l’elaborazione originale di dati e informazioni ricavate dal Censimento delle Istituzioni non profit e dalle indagini sulla popolazione che hanno di recente affrontato temi come la cultura del dono, la partecipazione sociale e la fiducia nei confronti degli altri.
31 Dicembre 2022