Comunicati Stampa

Presentato il 3° Rapporto Federproprietà-Censis «Agenda 2024-2030. La transizione abitativa: la casa possibile»

Allarme casa: i costi crescenti contro i sogni di proprietà

Per l’82,2% dei proprietari di casa i costi di manutenzione e gestione sono diventati eccessivi. Il 69,3% degli italiani teme un rialzo delle tasse sulla casa, incluso il rischio patrimoniale, e per il 78,9% acquistare casa in passato era più facile. Il 46,8% pensa che gli affitti brevi per turisti stanno trasformando in peggio i luoghi che frequentano e per il 44,4% sono causa dell’aumento dei canoni di locazione

Roma, 13 dicembre 2024 – La proprietà della casa sotto pressione. Il 78,9% degli italiani è convinto che in passato fosse più facile acquistare una casa. A pensarlo sono: il 79,1% degli anziani, il 78,9% degli adulti, il 78,5% dei giovani, il 77,6% dei redditi bassi e il 71,8% dei redditi più alti. L’82,2% dei proprietari di casa pensa che i costi di gestione e manutenzione siano diventati eccessivi (lo afferma l’88,8% dei redditi bassi e il 75,6% di quelli più alti). Il 69,3% teme tasse più alte sulla casa, compresa una patrimoniale. Inoltre, cala il valore delle abitazioni: tra il 2° trimestre 2014 e il 2° trimestre del 2024 è diminuito in termini reali del 16,8%. È quanto emerge dal 3° Rapporto Federproprietà-Censis «Agenda 2024-2030. La transizione abitativa: la casa possibile», realizzato in collaborazione con Cdp Real Asset Sgr (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), Fimaa Italia e Locare srl.

Legge Salva Casa: più favorevoli che contrari ma ancora molti indecisi. Il 44,5% degli italiani esprime un giudizio positivo sulla Legge 105/2024, detta Salva Casa, il 31,3% un giudizio negativo e il 24,2% non ha un’opinione al riguardo. E se il 37,9% degli italiani è convinto che questa legge sia utile per l’economia e la società italiana, il 32,4% non è convinto di ciò e il 29,7% non si esprime in proposito. Tuttavia, il 26,7% dichiara esplicitamente di aver realizzato piccole migliorie in casa che potrebbero beneficiare della semplificazione di sanatoria prevista dalla Legge Salva Casa.

Sì alla Casa Green ma… Il 67,6% degli italiani pensa che rendere la propria casa meno energivora (con cappotto termico, caldaie a basso impatto, ecc.) sia una necessità e non più una scelta e l’81,7% pensa che farlo ne può incrementare il valore. Il 44,7% dei proprietari di casa è pronto a spendere per interventi di efficientamento energetico, mentre il 37,3% non lo è e il 18,0% è indeciso. L’84,0% degli italiani però teme che gli interventi di efficientamento energetico possano costare troppo, timore condiviso dall’88,3% dei redditi bassi e dall’81,3% dei più alti. L’88,2% degli italiani è convinto che le famiglie debbano avere supporto pubblico nel fronteggiare le spese per la più alta sostenibilità della propria abitazione.

Gli effetti delle locazioni per turisti: affitti sempre più alti e comuni sempre meno vivibili. Il 37,2% degli italiani ritiene che le locazioni turistiche, comunemente definite «affitti brevi per turisti», abbiano un impatto negativo sulla vita sociale ed economica dei comuni italiani, il 37,6% non condivide questa opinione, il 25,2% è indeciso. Il 46,8% ritiene che le locazioni turistiche stiano trasformando in peggio i luoghi che frequenta, il 27,3% non concorda con questa valutazione e il 25,9% è indeciso. Inoltre, il 44,4% ha notato un aumento del valore delle locazioni, che attribuisce alla tendenza ad usare le case per il mercato delle locazioni per turisti.

Il Social Housing: una buona soluzione ancora troppo poco conosciuta. Il 28,6% degli italiani sa cos’è il Social Housing e il 5,7% lo conosce in modo preciso. Tra coloro che sanno cosa sia, lo ritengono una valida soluzione abitativa il 74,4% in via temporanea e il 43,7% in modo permanente.

Questi sono i principali risultati del 3° Rapporto Federproprietà-Censis «Agenda 2024-2030. La transizione abitativa: la casa possibile», realizzato in collaborazione con Cdp Real Asset Sgr (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), Fimaa Italia e Locare srl, che è stato presentato oggi a Roma da Chiara Ryan, Ricercatrice Censis, e discusso da Maurizio Gasparri, Capogruppo Fi Senato della Repubblica, Galeazzo Bignami, Capogruppo FdI Camera dei Deputati, Chiara Braga, Capogruppo Pd Camera dei Deputati, Filippo Catena, Responsabile Fondi Abitare Sociale Cdp Real Asset Sgr, Giorgio De Rita, Segretario Generale Censis, Maurizio Lupi, Presidente Noi Moderati, Andrea Napoli, Amministratore delegato Locare srl, Stefano Patuanelli, Capogruppo M5s Senato della Repubblica, Riccardo Pedrizzi, Responsabile Dipartimento Economia e Finanze Federproprietà, Maurizio Pezzetta, Vicepresidente vicario Fimaa Italia, Giovanni Bardanzellu, Presidente Federproprietà, Monica Guerzoni, Giornalista Corriere della Sera

13 Dicembre 2024