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Pubblicazioni Rapporto Annuale

58° Rapporto sulla situazione sociale del Paese/2024

Giunto alla 58ª edizione, il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese nella fase di transizione che stiamo attraversando

Giunto alla 58a edizione , il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto con l’esortazione a ritrovare la via della crescita mediante la capacità di aprirsi al nuovo. Nella seconda parte, La società italiana...[...]

Eventi 6 Dicembre 2024

58° Rapporto sulla situazione sociale del Paese/2024

Giunto alla 58a edizione , il Rapporto Censis interpreta i più significativi fenomeni socio-economici del Paese. Le Considerazioni generali introducono il Rapporto con l’esortazione a ritrovare la via della crescita mediante la capacità di aprirsi al nuovo. Nella seconda parte, La società italiana...[...]

Comunicati Stampa 1 Dicembre 2023

I sonnambuli

Ciechi dinanzi ai presagi: crisi demografica, nel 2050 avremo quasi 8 milioni di persone in età lavorativa in meno. Intrappolati nel mercato dell’emotività: per l’80% degli italiani il Paese è in declino, per il 69% più danni che benefici dalla globalizzazione, e adesso il 60% ha paura che scoppierà una guerra mondiale e secondo il 50% non saremo in grado di difenderci militarmente. Ripiegati nel tempo dei desideri minori: non più alla conquista dell’agiatezza, ma alla ricerca di uno spicchio di benessere quotidiano. L’economia dopo la fine dell’espansione monetaria? Record di occupati, ma crescita in rallentamento. Intanto monta l’onda delle rivendicazioni dei diritti civili individuali e delle nuove famiglie (è favorevole all’eutanasia il 74% dei cittadini). E nella siderale incomunicabilità generazionale va in scena il dissenso senza conflitto dei giovani, esuli in fuga (sono più di 36.000 gli expat di 18-34 anni solo nell’ultimo anno)

Roma, 1 dicembre 2023 – I sonnambuli: ciechi dinanzi ai presagi. Alcuni processi economici e sociali largamente prevedibili nei loro effetti sembrano rimossi dall’agenda collettiva del Paese, o sono comunque sottovalutati. Benché il loro impatto sarà dirompente per la tenuta del sistema, l’...[...]