I commercialisti sono oggi il sensore più efficace ed affidabile dello stato dell’economia reale e dei suoi protagonisti.
Essi beneficiano di un’elevata fiducia da parte di famiglie e imprese, e sono l’anello di congiunzione decisivo tra Stato e soggetti economici: per questo motivo sono osservatori unici dello stato reale dell’economia.
Ecco spiegato il senso e la mission che sono alla base della collaborazione tra il Censis e il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Cndcec): è stato costruito il Barometro Censis-Commercialisti sull’andamento dell’economia italiana a partire dalle opinioni di 4.000 commercialisti italiani che hanno aderito al progetto.
I commercialisti hanno espresso il loro punto di vista sulla base della situazione economica dei propri clienti distinguendo tra famiglie e imprese e, per quanto riguarda queste ultime, tra le microimprese con bilancio fino a 350.000 euro e le altre con un fatturato superiore.
Ne è uscito un ritratto vivido, in presa diretta dell’economia italiana, raccontata come solo chi la vive quotidianamente può fare.