Il campione dei pazienti, sotto il profilo del genere, risulta così articolato: gli intervistati sono nel 65,0% dei casi di genere maschile, mentre il restante 35,0% è rappresentato da donne con l’età media rispettivamente di 41,9 e 45 anni (tab. 1).
La schizofrenia rappresenta una patologia grave e invalidante in grado di compromettere il livello di autosufficienza di chi ne è affetto che necessita, quindi, in molti casi di cura e supervisione costanti. È pertanto il 70,7% degli intervistati (84,2% dei più giovani) che indica di avere un familiare in casa che si prende cura del suo benessere, a fronte di un 29,3% che sottolinea come non vi sia alcun congiunto convivente preposto alle attività di assistenza. La grande maggioranza dei pazienti intervistati vive infatti in famiglia: il 57,1% con i genitori, il 13,6% con il coniuge/convivente, il 7,8% con altri parenti, il 3,9% con i propri figli.